Nov 22, 2024 Last Updated 10:19 AM, Oct 14, 2021

JOHN WATERS

Vito Zagarrio, amico personale di John Waters e docente presso il DAMS dell'Università di Roma III, ci ha gentilmente omaggiato di uno scritto dedicato alla poetica del cineasta americano.

LA MIA (POCO MAGNIFICA) OSSESSIONE PER JOHN WATERS

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Le favole di Waters sono deliranti, surreali, volgari, spiazzanti, favole “per adulti” ma anche per eterni bambini dove i “buoni” sono la matrigna e la strega cattiva; e la favola dello stesso John, Capitan Uncino ma allo stesso tempo inguaribile Peter Pan, ragazzino mai cresciuto che dai filmetti casalinghi ha raggiunto Hollywood. “Dreamland”, la terra del sogno, si chiamano del resto il suo sito e la sua Compagnia di sempre; una specie di “Fantasyland” disneyana più consapevole del ruolo onirico del mezzo-cinema. Dreamland: perché l’apparato del cinema su cui Waters spesso riflette ha a che fare coi sogni, e perché John è un grande  fabbricatore di sogni, e di incubi, americani. di Vito Zagarrio (ascolta intervista)

Allegati:
FileDescrizioneDimensione del File
Scarica questo file (la mia (poco magnifica) ossessione per john waters_vito zagarrio.pdf)la mia (poco magnifica) ossessione per john waters_vito zagarrio.pdfUn ritratto del cinema di John Waters a cui del suo esegeta. Di Vito Zagarrio163 kB
 
 

Acquista on line

Orson Welles e la new Hollywood. Il caso di «The other side of the wind»

Orson Welles Studer
Alle origini di «Quarto potere». «Too much Johnson»: il film perduto di Orson Welles
alle origini di quarto potere
"Olympia" (con DVD) di Massimiliano Studer

Olympia

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando il sito web Formacinema, accetti l'utilizzo dei cookies. Cookie Policy