Nov 22, 2024 Last Updated 10:19 AM, Oct 14, 2021

Cinema nel mondo

APPUNTI SUL CINEMA GIAPPONESE

APPUNTI SUL CINEMA GIAPPONESE
Al contrario delle altre scuole orientali, quella giapponese si è inserita di prepotenza sin dagli anni Venti nella storia del cinema mondiale. Ed è abbastanza facile spiegare il perché. Se appena qualche decennio prima quei pochi stranieri che sbarcavano in Giappone rischiavano letteralmente la pelle per il solo fatto di non averla di colore giallo, agli inizi del 1890 scoppia una autentica «epidemia» di xenofilia acuta di massa, che si riversa particolarmente sulle novità europee in fatto di tecnologia: il cinema è l’attrazione più suggestiva e, manco a dirlo, risulta che il primo vero e proprio spettacolo cinematografico è organizzato nel 1893 a Nagasaki da un italiano (di cui si è perduto il nome)! Il Giappone quindi è «iniziato» alla magia del cinema né più né meno che nello stesso periodo degli altri grandi paesi che presto domineranno il mercato mondiale. E la maggior parte dei primi autentici registi giapponesi cominciano a girare presto l’Occidente per imparare dalle scuole di cinema in America e in Europa. Di Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

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Scarica questo file (APPUNTI SUL CINEMA GIAPPONESE.pdf)APPUNTI SUL CINEMA GIAPPONESE.pdfBreve storia del cinema giapponese. Di Alessandro Studer223 kB

MILANO SAKE FESTIVAL

ViaDelSake InvitoMail1200

 

L’idea di promuovere la proiezioni di due film all’interno del Milano Sakè Festival è riconducibile agli intenti delle nostre associazioni, da un lato Formacinema promuove la conoscenza e la rivalutazione del cinema classico, in questo caso quello importante Giapponese, e dall’altro Le Vie del Sakè lo scambio culturale eno-gastronomico Italia – Giappone.
Abbiamo cercato di coinvolgere gli spettatori, appassionati di enogastronomia, invogliandoli a scoprire attraverso le inquadrature, quelle abitudini del Giappone che sono presenti tutt’oggi e che rendono i due film selezionati estremamente attuali.
La scelta non poteva che ricadere su Ozu Yasujirō per la sua rappresentazione della quotidianità famigliare, oltre naturalmente che per la sua importanza nel cinema giapponese, e sul racconto di Win Wenders - che in omaggio a Ozu - descrive con occhio occidentale, come il nostro, la realtà metropolitana di Tokyo. All'interno della manifestazione, infatti, Formacinema presenterà due film sabato 20 e domenica 21 settembre 2014. Il gusto del sakè (秋刀魚の味 Sanma no aji, Giapp., col., 113', 1962) di Yasujiro Ozu e Tokyo-Ga (id., USA-Ger., B/N e col., 92', 1985) di Wim Wenders.
Anche noi come in un viaggio attraverso i sensi, del gusto e della vista, abbiamo ricercato le relazioni, formulando delle riflessioni che non rappresentano una pura critica ai film, ma che si prefiggono l’obbiettivo (arduo) di dare una chiave di lettura diversa alla visione nel contesto della manifestazione.

 

Grazie a questa collaborazione, Formacinema ha deciso di aprire una sezione dedicata al cinema giapponese dove potrete trovare un approfondimento alle schede dei film.
Nella stessa sessione, attingendo al proprio archivio e favorendo la collaborazione dei soci, verranno pubblicati i contributi (articoli, saggi o interviste) dedicati agli autori di origine giapponese, al fine di promuovere lo sviluppo di future iniziative.
In allegato troverete sia il comunicato stampa che il programma della manifestazione. Con il patrocinio del Comune di Milano e del Console Generale del Giappone di Milano

 

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Scarica questo file (MSF_CS_OK.pdf)MSF_CS_OK.pdfComunicato stampa La Via del Sake121 kB
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