ED WOOD, TIM BURTON E IL CULTO DEI GOOD BAD MOVIES.
Ed Wood è considerato, a torto o a ragione, il peggiore regista della storia. Normalmente, i peggiori di qualunque categoria finiscono sepolti nell'oblio. Lui no: la corona di peggiore che lo ha fatto entrare definitivamente nel pantheon delle celebrità e ha assicurato ai suoi film fama imperitura. Dicono che nel film omonimo Tim Burton descriva Ed Wood come una specie di genio del cinema costretto a fare film brutti per mancanza di soldi. A me non sembra che lo descriva come un genio ma, piuttosto, come un uomo molto fantasioso che aveva una sua bizzarra e innovativa visione del cinema. “Nessuno se ne accorgerà”, dice Wood-Depp a chi gli fa notare che non si possono alternare in una stessa scena riprese diurne e riprese notturne, “Avete mai sentito parlare di sospensione dell'incredulità?” E gli errori di recitazione dei suoi attori, tutti rigorosamente inetti e pasticcioni, gli paiono “realismo”. Di Giovanna Jacob